lunedì 1 febbraio 2010

Primarie: la lettera di Catiuscia Marini



Sono candidata per la carica di Presidente della Regione alle elezioni primarie del PD. Ho raccolto questa opportunità per interpretare la spinta di tanti cittadini ad aprire in Umbria una fase nuova.

È il tempo di privilegiare una politica aperta alla società, che si interroga sulle incertezze dei nostri tempi, che prova a dare un progetto ai bisogni della comunità fornendo contenuti, programmi e politiche, che offre nuove motivazioni e fiducia alle persone.

La crisi economica e la fase di profondo cambiamento che viviamo richiedono un nuovo ruolo a Istituzioni, imprese, forze sociali, Università e sistema del credito.

Le incertezze del lavoro, i rischi per le aziende, il futuro di ragazzi e ragazze, i mutamenti sociali connessi ai fenomeni demografici e migratori richiedono politiche pubbliche in grado di dare risposte alle forti preoccupazioni di persone, famiglie e imprese.

Serve energia nuova per l’Umbria

Le persone sono al primo posto, ancora una volta, nel mio impegno politico ed istituzionale per il governo dell’Umbria.
Dobbiamo dare opportunità ai giovani nella definizione di percorsi formativi, nella scelta di un lavoro, nella ricerca di stabilità e autonomia dalla famiglia; dobbiamo costruire una nuova agenda sociale che concretizzi l’obiettivo di un welfare di comunità capace di ridurre le disuguaglianze, aggredire le povertà, sostenere le famiglie (non autosufficienza, cura degli anziani e dei bambini, immigrazione, disoccupazione) fondato sulla rete comunitaria di enti locali, imprese sociali, cooperazione e terzo settore; dobbiamo garantire la tutela, la promozione della salute e del benessere, la parità di genere per l’inclusione delle donne in tutti gli ambiti della società.

Per l’Umbria dei prossimi anni dovremo sostenere ed incoraggiare la società e l’economia della conoscenza unita ad un modello di sviluppo sostenibile e duraturo: innovazione, ricerca, qualità ambientale, autonomia energetica e sfida delle energie rinnovabili, creazione di servizi ad elevato livello tecnologico.

La cultura deve essere assunta come modello di sviluppo; le reti e i sistemi delle città, il territorio, l’agricoltura di qualità e lo sviluppo rurale devono essere una priorità di governo.

Lavoriamo per dare forza alle nostre “imprese” e creare nuovo lavoro attraverso processi di integrazione e radicamento, poli di innovazione, politiche industriali a supporto del sistema produttivo umbro, in particolare per le PMI.

L’Umbria, regione europea, sinergica ai territori più dinamici, è in grado di attrarre saperi, conoscenze, risorse ed è aperta alle spinte di innovazione nazionali ed internazionali.

Accetto questa sfida alle Primarie perché mi sento parte di un progetto collettivo: con me ci sono tanti uomini e tante donne delle città umbre che lavorano, amministrano, fanno politica, partecipano alle attività sociali e di volontariato, che sono espressione del mondo produttivo.

Mi accompagnano in questa sfida tanti giovani, tanti cittadini convinti che ci sia bisogno in Umbria di una “nuova energia”. Per dare fiducia e speranza al futuro della Regione.

Sono sicura che, grazie al sostegno di tutti, sia ancora possibile scrivere pagine di bella politica e di buon governo.

Mi serve la vostra fiducia ed il vostro sostegno con il voto alle primarie del 7 febbraio.

Insieme, ce la possiamo fare.


Catiuscia Marini

1 commento:

Nome : Giovenale Nino Sassi ha detto...

La prego di ricevere le mie più sincere congratulazioni