giovedì 2 aprile 2009

Approvato dalla Giunta Regionale l'intesa fra la Regione Umbria, la Provincia di Terni e il Comune di Orvieto. Al via il casello Orvieto Nord

da http://www.regione.umbria.it/

La G.R. dell'Umbria APPROVA INTERVENTI A ORVIETO, MONTECASTRILLI, NARNI E CANNARA; PREVISTE RISORSE PER 9 MILIONI DI EURO

(AGENZIA UMBRIA NOTIZIE) – Perugia, 2 apr. 09 - Sono finalizzati alla realizzazione di interventi per il miglioramento della circolazione stradale, dell’accessibilità e della sicurezza i quattro Protocolli d’intesa, approvati dalla Giunta regionale, che verranno a breve sottoscritti tra Regione Umbria, Province e Comuni interessati.
I protocolli, che regolano compiti e impegni dei soggetti firmatari relativamente alla progettazione, al finanziamento e gestione delle opere, prevedono la concessione di contributi complessivi da parte della Regione Umbria per circa 9 milioni di euro. Gli interventi riguardano la realizzazione della viabilità di collegamento tra la SP 56 e la SP 44 in località Sferracavallo e lo svincolo Nord di Orvieto dell’autostrada A1 (d’intesa fra la Regione Umbria, la Provincia di Terni e il Comune di Orvieto); della variante alla viabilità dell’abitato di Casteltodino, fra la SP 41 “Settevalli” e la SP 9 “Tuderte Amerina” nel territorio del Comune di Montecastrilli (d’intesa fra la Regione Umbria, la Provincia di Terni e il Comune di Montecastrilli), un nuovo collegamento stradale in località San Liberato nel territorio del Comune di Narni (d’intesa fra la Regione Umbria, la Provincia di Terni e il Comune di Narni) e la variante al centro abitato di Cannara (d’intesa fra la Regione Umbria, la Provincia di Perugia e il Comune di Cannara).
Si tratta di interventi che non interessano direttamente la viabilità principale, ma che sono ritenuti strategici per il superamento di alcune criticità locali. Le opere consentiranno di separare le componenti di traffico per tipologia di mezzi (passeggeri e merci), di velocità, di destinazione (traffici locali o di attraversamento) e di ridurre o evitare l’attraversamento dei centri abitati, con evidenti ricadute positive anche sul piano ambientale, per il contenimento di rumore ed emissioni, e della sicurezza stradale. Ciò in sintonia con gli indirizzi della programmazione regionale territoriale, di settore (“Put” 2000 e “Prt” 2003) e con il Disegno strategico territoriale (“Dst”) di recente approvazione.
MC/CM
ASTER/TR 15

Nessun commento: