sabato 9 gennaio 2010

Emergenza maltempo: la cecità del Centro Destra





Da diversi anni la Destra conduce una campagna contro le Comunità Montane ed i Consorzi di Bonifica. A Terni si è giunti a mobilitazioni popolari mentre ad Orvieto Antonio Barberani promosse una petizione popolare.

La cosa è stata ripresa dal Governo Berlusconi che con la finanziaria 2010 propone la liquidazione delle Comunità Montane e lo scioglimento dei Consorzi.

Le piene di questi giorni si sono incaricate di spazzare via queste posizioni smentendo clamorosamente i nostri governanti e confermando il valore enorme delle attività svolta da questi enti.

Se il nostro territorio è così preservato si deve soprattutto a Comunità Montana e Consorzio di Bonifica.

Solo degli incompetenti sostengono il contrario.

Ovviamente quella esposta fino ad ora è una tesi che cercheremo di dimostrare con i fatti ovvero con una breve cronaca delle ore di pioggia che abbiamo avuto alla Befana.

Tralasciamo per un attimo l’attività della Comunità Montana, della quale abbiamo parlato tante volte e approfondiamo un po’ l’attività del Consorzio della Bonifica, proprio alla luce di quanto avvenuto in questi giorni.

I FATTI

Il 5 gennaio inizia a cadere una pioggia consistente. Alle ore 18 l’apparato del Consorzio si mette in allerta nella sua sede operativa di Chiusi.

Come sappiamo può contare sulle informazioni in tempo reale della fitta rete di centraline che monitorizzano continuamente i livelli idrometrici. Per la precisione una a Ponticelli (sull’Astrone), cinque sul Chiani (ponte di S.Maria, ponte Osteria, cassa di espansione di Bagni, cassa di espansione di Morrano, ponte di ferro di Morrano) e due sul Paglia (ponte di Allerona e ponte dell’Adunata a Ciconia).

Alle 20.30 vengono superati i livelli di Allerta.

Scatta così la chiusura della strada provinciale di Fondovalle (Fabro Scalo – Chiusi), della strada comunale di Monteleone (che porta al Ponte di S. Maria). E la vecchia strada comunale di Fabro Scalo.

Durante la notte la pioggia continua e la piena cresce arrivando ai picchi di emergenza alle 24:

Ponticelli raggiunti i 4,07 m (su 4,,35m)

S. Maria 5,17 m (su 5,30 m)

Alle 5 del 6 gennaio al Ponte dell’Adunata 6,98m (su 7,00 m).

una simile ondata di piena ha imposto il monitoraggio di tutto il bacino imbrifero del Chiani, ed in particolare è stato tenuto sotto controllo il torrente Fossalto tra Monteleone e Città della Pieve. Li non sono avvenute “rotte” a differenza dei torrenti Maltagliolo, Maranzano e Fossa Nuova Pievese.

Di fatto dal Chiani non sono venuti grossi problemi mentre il Paglia ha provocato, dopo l’apertura della diga di Trevinano danni in diversi punti a cominciare dal ponte di Allerona.

Si è realizzato anche un piccolo allagamento all’altezza dei “laghetti della provincia” che ha confermato la scelta infelice già segnalata al momento della loro costruzione.

LE OPINIONI

1. Ha funzionato egregiamente il lavoro di monitoraggio, la procedura di allerta ed il coordinamento interistituzionale degli interventi.
2. Si è confermata la bontà delle casse d’espansione sul Chiani (Bagni e Morrano) che hanno accolto e sopportato la piena evitando che Ciconia andasse sott’acqua.
3. Ha retto egregiamente la prova della piena l’intervento di difesa passiva realizzato a monte dal ponte dell’Adunata che ha compensato le carenze registrate sul Paglia ed impedito l’allagamento delle case in quel punto (a differenza del 2005 dove fenomeni ben più lievi avevano provocato allagamenti).
4. Si conferma l’errore grave di aver abbandonato i progetti del Consorzio sull’asta del Paglia e la difficoltà di coordinamento interregionale.

Quanto è avvenuto ci dice che quello che è stato fatto in anni ed anni di duro lavoro e di politiche lungimiranti ha prodotto interventi efficaci e sviluppato professionalità di grande livello. Oggi tutto questo viene messo in discussione da politiche grette, senza alcuna visione generale. Il governo pratica la scorciatoia della liquidazione di importanti strutture e risparmia in un campo vitale per il paese.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Che fortuna!!!!!!!!!!!