lunedì 2 marzo 2009

Trappolino : ad Orvieto Primarie e Pari Opportunità ai Candidati



Il Corriere dell'Umbria del 2 marzo da conto di una presa di posizione dell'on. Carlo Emanuele Trappolino, che riporta il dibattito nel PD a prima delle esternazioni della Governatrice. Trappolino infatti ribadisce quanto già detto sul palco della Gorgone il 1 marzo, assicura che ad Orvieto si terranno le primarie e che ad entrambi i candidati del Pd , Mocio e Stella, verranno garantite pari opportunità.

Trappolino sottolinea che "Per alcuni, questo appuntamento diventa una resa dei conti, una gara dove i vinti annientano i vincitori. Non è così. Le primarie sono uno strumento democratico, non una bomba che spazza i nemici"

Viene anche annunciato che nei prossimi giorni l'apposito comitato, costituito mesi fa per organizzare e vigilare sulle primarie del Pd, si metterà in moto e stilerà il programma di svolgimento delle primarie.

Martedi 3 marzo è annunciata na conferenza stampa per dare informazioni piu' dettagliate.

DUNQUE LE PRIMARIE SI FARANNO, E' UNA VITTORIA DEL PD, DELLO SPIRITO CON IL QUALE E' STATO FATTO QUESTO NUOVO PARTITO: LA PAROLA PASSERA' A TUTTI QUEGLI ORVIETANI CHE A FINE MESE VORRANNO CONCORRERE ALLA SCELTA DEL CANDIDATO PD ALLA CARICA DI SINDACO DI ORVIETO.

Uno degli argomenti di coloro che si opponevano alle Primarie era che un sindaco al primo mandato non si cambia, quasi che fosse un dogma. La storia e l'esperienza ( ultima questa di Castiglion del Lago ) è un'altra.
La realtà è che questo cambiamento può avvenire per due motivi diversi.

PER CAMBIARE IN MEGLIO.
Da questo punto di vista l'esperienza piu' famosa è quella che vide sostituire il Prof. Bracalente, dopo un solo mandato, con Rita Lorenzetti. Allora si disse ( e si decise ) che questo cambiamento era per migliorare, perchè la Lorenzetti avrebbe gestito meglio l'emergenza terremoto. Infatti nessuno si sognava di dare un giudizio negativo sul Prof. Bracalente, le cui intuizioni politiche ancora oggi fanno scuola. Un esempio è proprio il programma del PD di Orvieto che è pieno di citazioni e riferimenti al prof. Bracalente.

Ad Orvieto si era cercata di percorrere proprio questa strada. La Stella non si era contrapposta dando un giudizio negativo sul passato ma proponendosi come una soluzione migliore e piu' adeguata alla guida della città. Questa sua disponibilità oggi gli viene rivolta contro, accusandola di non avere attaccato nelle sedi di partito la gestione Mocio.

OPPURE SI PUO' CAMBIARE PERCHE' CHI HA AMMINISTRATO NON E' STATO ALL'ALTEZZA - E questo sembra essere il caso di Stefano Mocio. Infatti non c'è bisogno di fare riunioni, basta leggere le relazioni dei Revisori dei Conti ed i rilievi della Corte dei Conti per vedere certificato il fallimento della gestione finanziaria del Comune.

Poi si possono citare altre due questioni dove il deficit amministrativo è stato grave.

Orvieto ha smesso di esercitare un ruolo guida rispetto al territorio e ha finito per farsi scaricare problemi creati da altri : vedi Nuova Comunità Montana e Servizi.Nel caso dell'acqua siamo al ridicolo. Nei giorni scorsi abbiamo letto sul giornale che il comune di Orvieto non intende soddisfare la richiesta del Servizio Idrico Integrato di scaricare sui comuni i costi degli investimenti quando il presidente dell'ente che deve controllare il SII è stato nominato dal Sindaco di Orvieto ( vedi ATO )come uno dei membri dello stesso consiglio di amministrazione del SII. Per non parlare delle Caserme dove il suo consulente va alla presentazione del Comitato Orvieto Capace di Futuro a dire che le scelte impostegli dal Sindaco d Orvieto sono tutte sbagliate.

L'ultimo capitolo riguarda i soggetti beneficiari delle politiche comunali ovvero delle scelte urbanistiche e commerciali. Non raggiungono le dita di una mano.

Per questo c'è malcontento. Se tutto questo si tramuterà in cambiamento ce lo diranno le primarie. Ma almeno questa volta gli Orvietani non potranno prendersela con nessuno.



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