lunedì 24 novembre 2008

GIALLETTI : Infrastrutture, economia e bilancio comunale: tre i punti fondamentali per rilanciare lo sviluppo orvietano.

Pubblichiamo un breve stralcio della relazione svolta da Evasio Gialletti al congresso dei Socialisti Italiani di Orvieto sabato scorso. Si tratta delle conclusioni.

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CONCLUSIONI
Infrastrutture, economia e bilancio comunale: tre i punti fondamentali per rilanciare lo sviluppo orvietano. Credo che non servano voli pindarici e grandi illusioni per promuovere un nuovo sviluppo orvietano. Siamo decisamente stanchi di questa confusione. Il Casello Nord è un'infrastruttura utile, ma non è la priorità per il territorio. Per lo sviluppo della città servono altre infrastrutture, come può essere la complanare, sulla quale si sta lavorando da tempo. Guardiamo alla Piave con interesse per la città. Soprattutto si deve arrivare a dare una stabilità al bilancio comunale senza ricorrere ad annuali manovre risolutive. Si deve riprogrammare lo sviluppo della città con idee innovative che guardino al futuro. Su queste il partito socialista si siederà ad un nuovo tavolo del centro sinistra, discutendo di un programma concreto fatto di pochi punti, al quale verranno riconosciute le nostre condizioni.


Un'alleanza con il centrosinistra ai vari livelli non è una novità: noi questa scelta l'abbiamo compiuta parecchi anni fa, prima di molti altri. Certo è che in un'alleanza plurale ciascuno mantiene la propria identità.
Anche noi abbiamo fatto errori di valutazione, di prospettiva, non sempre abbiamo mostrato il meglio, non lo nego, ma lasciatemi dire che oltre che politici siamo anche uomini e quindi possiamo sbagliare. Ora, quindi, più che mai è tempo di riappropriarci dei grandi valori e delle prerogative che da sempre contraddistinguono radici e storia socialista: solidarietà, giustizia sociale, attenzione alle esigenze popolari, centralità del ruolo del mondo del lavoro. Ma anche rilanciare con energia la sfida ai mercati, approfondire lo studio di proposte innovative e alternative, lavorare al progresso e alle riforme con «coerenza e affidabilità». Nell'interesse concreto di tutti necessita realizzare un progetto comune, una riflessione culturale in termini di idee e proposte. Dobbiamo investire sui giovani che devono essere al centro dei nostri programmi. Dobbiamo provare ad ipotizzare un autentico «patto per lo sviluppo» con il marchio riformista-laico-socialista. Questa, oltre che essere una strategia politica che ci contraddistingue, è un obiettivo prioritario da perseguire per poter raggiungere quel benessere da tutti agognato ed al quale tutti hanno diritto. I socialisti credono in un Socialismo che ha come base il riformismo e hanno scelto una giusta posizione di sinistra nel centro sinistra che e' la sola posizione possibile per i socialisti che vogliono un mondo nuovo, un mondo riformista che è l'unico adatto ed in linea con i tempi. Le ragioni del socialismo sono nella sinistra: questo vale per la nostra Italia come per tutto il pianeta.

ORGANIZZAZIONE
Per quanto ho detto credo che sia utile proporre, oggi più che mai, un Partito snello ma, nel nostro piccolo, ben organizzato, con un Direttivo composto da 21 membri, un Segretario, un Vice Segretario, un Tesoriere, un Responsabile dell'organizzazione e un responsabile degli Enti Locali. Devono essere previsti e invitati compagni che fanno parte delle Associazioni, dei Sindacati, gli amministratori del comprensorio e il gruppo dirigente orvietano della Federazione Giovanile Socialista.
Concludo chiedendo a tutti di lavorare e lavorare duro in vista della prossima tornata elettorale: essa rappresenta per tutti noi una grande sfida, la sfida che, se ben condotta, ci permetterà di attuare tutto quello che il Partito socialista si prefigge. Se l'assemblea di questo Congresso lo vuole, io sono a disposizione, per un ulteriore ma breve periodo, purché abbia la collaborazione fattiva di persone che sono disposte ad affiancarmi nella conduzione del Partito, a lavorare per il Partito, a farlo crescere non solo per noi socialisti ma per la collettività non dimenticando mai che le ragioni dei socialisti italiani nella sinistra sono chiare! Il socialismo e' di sinistra ed i socialisti sono uomini e donne di sinistra che lottano per una società più libera e più giusta.

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